Una parte della nostra vita, più o meno felice, l'abbiamo passata a scuola, sia elementare, media, superiore o università.


Allora, l'unico pensiero che ci preoccupava era che finisse in fretta.


Oggi, forse perchè siamo cresciuti, quello che ci preoccupa è che i nostri figli abbiano


la possibilità di imparare, di conoscere, di sapere.


Dove, se non ha scuola?




Che cosa abbiamo detto domenica 23: parte 1

Alle 21,00 di domenica 23 maggio alla Tensostruttura della Chiesa di via Diaz alla presenza di circa un centinaio di genitori (rappresentanti di classe e non) abbiamo raccontato quanto sappiamo, quanto siamo riusciti a fare e, soprattutto, quanto pensiamo sia molto importante riuscire a fare per la scuola dei nostri figli.

Punto 1 - I soldi ci sono e ci sono sempre stati (nel 2009, per la gestione di solo quell'anno sono stati incassati circa 311.000 euro). Nel 2010, sono 3 le rate provenienti dal Ministero al 29 aprile scorso (data oltre la quale non sappiamo più nulla) per un importo superiore ai 60.000 euro realtivo al solo Fondo Istituzione Scolastica.
Pochi, ... forse, per la mole della scuola media che è fatta da ben 4 sedi e dove vanno a scuola o almeno ci provano ben 900 ragazzi, ma sicuramente ci sono e ,soprattutto, vanno usati e non per pagare fotocopiatori noleggiati per circa 9.000,00 euro all'anno ma per realizzare quelle attività ad integrazione della didattica che la stessa circolare del ministero del 14 dicembre 2009 precisa essere la destinazione dei fondi ministeriali che "andranno esclusivamente utilizzati per integrare i contratti dei docenti" a realizzazione di attività che vanno, appunto, oltre il loro contratto standard che viene coperto direttamente da Ministero. Noi ci abbiamo provato e la storia dei Corsi di Recupero (che tornano a scuola dopo 2 anni visto che nel 2008 e nel 2009 non sono stati fatti) la trovate negli articoli del blog che riguaradano il Programma 2010 e, nello specifico, il Consiglio di Istituto del 25 marzo scorso e tutto quello che siamo stati costretti a fare per riuscire semplicemente e solo a sapere di cosa stavamo parlando.
Leggete la Proposta Genitori Programma 2010. Siamo stati noi a presentarla e chiedere che fosse inserita nel Programma 2010 ossia nel come utilizzare i soldi che arrivavano e se volete verificare c'e' il verbale del Consiglio di Istituto del 25 marzo 2010.

Punto 2 - Le aule di informatica chiuse e inutilizzate per tutto l'anno scolastico in corso con la promessa che il lavoro lo si farà il prossimo anno. Il tempo dei nostri figli passa e non torna.
Dal 19 ottobre 2009 (data del protocollo della scuola a cui corrisponde la comunicazione di un'associazione di volontari che si occupano gratuitamente di informatica - tra l'altro genitori dei ragazzi che frequentano la scuola - si è resa disponibile a ripristiare le 4 aule di informatica cominciando dalla sede di via Ionio che sembrava fosse la sede con i computer più vecchi). Tutto gratis incluso il software. Si tratta di Linux. A proposito di Linux: dal 10 genniao 2010 il CNR - Centro Nazionale Ricerche atraverso l'Istituto Nazionale per le Didattica ha elaborato e reso disponibile un software che contiene 118 applicazioni didattiche per la scuola elementare e media basato su Linux. Il software è gratis, è scaricabile ed è utilizzabile cliccando qui.
Ma da noi le aule sono chiuse e l'anno scolastico è finito.
Sempre nella Proposta Genitori Programma 2010 abbiamo previsto i fondi a copertura degli acquisti del server e delle periferiche necessarie per mettere on line e far funzionare le aule di informatica per un importo per ciascuna delle 4 aule di euro 1.300,00 per un totale di euro 5.200,00 che provengono dal Contributo Volontario Genitori 2009 2010.
Dopo non essere riusciti a combinare nulla sulla sede di via Ionio, troviamo immediata disponibilità dei docenti in via Alghero. Il 22 maggio dimostrazione del risultato del ripristino ossia del lavoro che si vuole sull'aula di informatica e di come utilizzarla.
Ma questa estate qualcuno ci permetterà e autorizzerà ad entrare a scuola per completare il lavoro?
E le sedi di via Reggio Emilia e di via Mantova?
Riusciremo mai ad entrarci?

Punto 3 - Contributo Genitori 2009 2010. Siamo alla fine dell'anno scolastico e nonostante le ripetute richieste non abbiamo ancora la rendicontazione di come è stato speso il contributo genitori. Il contributo genitori si divide in due parti: euro 10,00 contributo obbligatorio assicuazione alunno e spese per libretto (come da circolare della scuola che abbiamo ricevuto a inizio anno) e euro 20,00 contributo volontario che dovrebbe essere destinato "al miglioramente e potenziaento dell'offerta formativa". Quanto sappiamo dai dati del Consuntivo 2009 (che abbiamo discusso nel CdI del 29 aprile scorso) e dai dati del Programma 2010 (oggetto del CdI del 25 marzo scorso) sono stati incassati:
- euro 22.299,04 raccolti al 31 dicembre 2009
- euro 3.577,38 raccolti al 16 aprile 2010
Totale euro 25.876,42
I dati di cui sopra li dovreste trovare nella documentazione contabile del scuola che ai sensi dell'art. 35 del DI n.44/01 dovrebbe "essere resa disponibile a seguito di richieste scritta motivata e firmata" senza contare che il Programma 2010 e il Conto Consuntivo 2009 andrebbero resi pubblici sia appendendoli in bacheca presso le singole sedi della scuola sia "pubblicandoli sul sito web della scuola" come ricorda il Ministero nelle sue circolari.
Quanto sappiamo rispetto alle spese coperte dal Contributo Genitori 2009 2010 è solo quello che segue:
- euro 7.000,00 quota assicurazione obbligatoria alunni
(che corrisponde alla parte del Contributo Genitori Obbligatorio pari a euro 10,00)
- euro 5.200,00 che come genitori in Consiglio abbiamo chiesto di impegnare per il ripristino delle aule di informatica (vedi CdI del 25 marzo e Proposta Genitori Programma 2010).

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