Una parte della nostra vita, più o meno felice, l'abbiamo passata a scuola, sia elementare, media, superiore o università.


Allora, l'unico pensiero che ci preoccupava era che finisse in fretta.


Oggi, forse perchè siamo cresciuti, quello che ci preoccupa è che i nostri figli abbiano


la possibilità di imparare, di conoscere, di sapere.


Dove, se non ha scuola?




E' finita: arrivederci a martedì 14 settembre

Si chiude l'anno scolastico 2009 2010.E' tempo di bilancio:
- cosa fatte: qualcuna;
- cose da faremolte.
Ci sarebbe di aiuto avere il vostro indirizzo e-mail: scriveteci a infopostagenitori@gmail.com.
Registreremo il vostro indirizzo ed ogni volta che ci saranno novità ve le troverete sulla e-mail.
Passate una buona estate, recuperate le forze: ci serviranno.
Ciao a tutti e arriverderci a settembre.

8 luglio 2010: Consiglio di Istituto

Ci sono euro 29,90 sul conto corrente bancario della scuola.
Niente più soldi per le aule di informatica.
Niente più soldi per i corsi di recupero.
Oggi 8 luglio alle 19,00 c'e' il Consiglio di Istituto.
Le domande che faremo sono sempre le stesse, quelle che ripetiamo da gennaio (vedi post "Che cosa abbiamo detto domenica 23 maggio"). Si comincierà dalla lettura della bozza di verbale (il resoconto di quanto detto) dell'ultimo Consiglio del 30 giugno.
Comunque vada, se è questo il risultato della gestione della scuola da parte della sua dirigenza, non possiamo più rimandare: dobbiamo tutti trovare una soluzione sempre ammesso che ci sia.

Riceviamo dal Dirigente Scolastico oggi martedì 6 luglio

Riceviamo oggi martedì 6 luglio dal Dirigente Scolastico la comunicazione che segue che pubblichiamo nel suo testo integrale:
"Riccione, 6 luglio 2010
In riferimento alla nota prot. n. 4122 del 5/7/2010, con oggetto: "Annullamento convocazione Consiglio di Istituto", si precisa che essa è solo e soltanto una proposta di rinvio così come specificato nella stessa nota: "si ritiene utile rimandare la convocazione".
Il Dirigente Scolastico
(Dott. Carmelo Vita)"

Riceviamo dal Dirigente Scolastico: ANNULLAMENTO CONSIGLIO DI ISTITUTO APERTO DEL 8 LUGLIO

Riceviamo oggi lunedì 5 luglio dal Dirigente Scolastico la comunicazione che segue che pubblichiamo nel suo testo integrale:
"Oggetto: Annullamento convocazione Consiglio di Istituto dell’8 luglio 2010.
Facendo riferimento alla nota prot. n.4108 del 3/7/2010, si ritiene utile rimandare la convocazione del Consiglio di Istituto prevista per l’8/7/2010 in considerazione della non urgenza dei punti all’o.d.g. non discussi e della necessità di far lavorare i gruppi di lavoro (deliberati nel C.d.I.) per gli aspetti operativi e organizzativi della scuola.
Si spera che lavorando insieme e collaborando per affrontare e risolvere i problemi che stanno a cuore a tutti, docenti e genitori, si ritrovi un clima più disteso e sereno, lontano dalle forti tensioni, affatto costruttive, manifestatesi nell’ultimo C.d.I. del 30/6/2010.
Il Dirigente Scolastico
(Dott. Carmelo Vita)"

8 luglio: Consiglio di Istituto APERTO a tutti

Giovedì 8 luglio 2010 alle ore 19,00 presso la sede di via Reggio Emilia si terrà il Consiglio di Istituto di chiusura dell'anno scolastico. Ci aspettiamo una relazione del dirigente scolastico (come previsto dalla normativa) ma, soprattutto, ci aspettiamo che qualcuno ci spieghi a che punto sono le aule di informatica, che fine ha fatto il contributo volontario genitori, quanti soldi sono arrivati a scuola dal Ministero (circa euro 137.000), dal Comune (che oltre agli educatori per i disabili versa anche soldi per l'acquisto del materiale da pulizia per un totale, ad oggi, di circa euro 66.000), dalla Provincia (che finanzia un corso di sostegno di italiano per alunni stranieri) ... e, magari, se sono stati spesi ... come sono stati spesi e perchè ...Ma quello che qualcuno dovrà spiegarci è a che punto sono le 3 cose che abbiamo chiesto come genitori:
1) aule di informatica
2) corsi di recupero
3) contributo volontario genitori 2009 2010
Quello che vorremmo è che tutto questo venisse spiegato non solo a noi ma a tutti. Proprio per questo il
Consiglio di Istituto del 8 luglio prossimo alle ore 19,00
è aperto a tutti coloro che vogliono assistervi.
Siete tutti invitati ... occasione unica da non perdere.

Che cosa abbiamo detto domenica 23 maggio: parte 2

E il prossimo anno scolastico? I nuovi iscritti sono 320. I numeri, come al solito, sono chiari. Serviranno almeno 3 nuove classi prime (o almeno questo è quanto ci è stato detto in Consiglio vedi verbale del 29 aprile scorso). Come fare a trovare le aule?In via Reggio Emilia; il problema non si pone: la sede non ha avuto richieste superiori al numero aule già disponibili (la questione di via Reggio Emilia è un'altra ... vedi sotto).
In via Alghero; bisogna trovare almeno una nuova aula per una nuova prima. In molti hanno chiesto di poter frequentare quella sede.
In via Mantova (San lorenzo); bisogna trovare una nuova aula: quella zona sta crescendo e con le nuove case, cresce anche il numero dei bambini.
In via Ionio; ci sono 2 aule vuote: se non basterà la nuova prima di via Alghero, nella sede di via Ionio le aule ci sono già.
Cosa succederà?
In via Mantova, il Comune ha già stabilito che verrà utilizzata la palazzina della Geat di fianco alla scuola.
In via Alghero, il Comune, a giugno, comincierà i lavori della palestra. In palestra verranno spostati i laboratori e si libererano due aule: la prima al primo piano della sede; la seconda al piano terra.
Se poi non dovesse essere sufficiente, resta la sede di via Ionio con le sue aule vuote e disponibili.
Noi così l'abbiamo capita.
Ma non finisce qui.
A giugno, con la chiusura delle scuole, la Provincia comincierà una serie di lavori al "Fellini" che confina con la sede di via Reggio Emilia. A quei ragazzi serviranno altre 3 aule. Diciamo "altre" perchè già ne stanno utlizzando 2, al primo piano della sede di via Reggio Emilia che comunicano con il "Fellini" e sono separate dalla Scuola media (non sapevamo nemmeno che ci fossero fino a quando non siamo entrati al "Fellini" cortesemente accompagnati da una loro insegnate che ci ha fatto vedere il corridoio dove sono state ricavate le due aule e un bagno). In sostanza, al "Fellini" servirà l'intera parte (di cui, fino ad oggi, occupano solo una sezione). La questione è arrivata in Consiglio il 29 aprile scorso e ce la siamo trovata di fronte appena entrati senza saperne nulla in anticipo per aver modo di leggerci qualcosa e, soprattutto, di capirci qualcosa, tanto che abbiamo chiesto che, prima di pronunciarci, forse, era il caso di dare mandato ai docenti che conoscono le dinamiche della scuola media e ad un rappresentante per i genitori in Consiglio di valutare le possibili soluzioni, sempre se ne fossero.
Mi limito a dirvi che i docenti incaricati e il rappresentante dei genitori in Consiglio hanno fatto un ottimo lavoro ma che, nell'ultimo Consiglio, del 19 maggio scorso, la questione non è stata discussa.
Ora, quello che segue non vuole essere il parere di un tecnico, ma se guardiamo le piantine della sede della scuola media del piano terra e del primo piano, tenendo in considerazione che la Provincia, proprietaria dello stabile, ha assegnato alla sede di via Reggio Emilia la casetta del custode vediamo che: la parte di cui avrebbe bisogno il "Fellini" al primo piano corrisponde esattamente alla parte che, oggi, al piano terra è destinata all'ufficio per la presidenza, vice presidenza e segreteria (che consiste di 5 aule e un bagno).
Come dicevo non si tratta di un parere tecnico ma se presidenza e vice presidenza con annessa segreteria si spostassero (questa estate con tutta calma) nella casetta del custode che la Provincia sta mettendo a posto, ci sembrerebbe veramente che le esigenze di aule e laboratori per i ragazzi siano considerate prioritarie tanto da essere più importanti degli uffici che, al tempo stesso, avrebbero una collacazione molto più funzionale di quanto sia ora. In questo modo si potrebbero, poi, evitare costosi interventi interni e investire quei soldi in manutenzione ordinaria che gli stessi genitori dei ragazzi che frequentano via Reggio Emilia ci hanno segnalato.
Noi lo abbiamo già detto e ora lo abbiamo scritto ma forse ci siamo dimenticati qualcosa.

Che cosa abbiamo detto domenica 23: parte 1

Alle 21,00 di domenica 23 maggio alla Tensostruttura della Chiesa di via Diaz alla presenza di circa un centinaio di genitori (rappresentanti di classe e non) abbiamo raccontato quanto sappiamo, quanto siamo riusciti a fare e, soprattutto, quanto pensiamo sia molto importante riuscire a fare per la scuola dei nostri figli.

Punto 1 - I soldi ci sono e ci sono sempre stati (nel 2009, per la gestione di solo quell'anno sono stati incassati circa 311.000 euro). Nel 2010, sono 3 le rate provenienti dal Ministero al 29 aprile scorso (data oltre la quale non sappiamo più nulla) per un importo superiore ai 60.000 euro realtivo al solo Fondo Istituzione Scolastica.
Pochi, ... forse, per la mole della scuola media che è fatta da ben 4 sedi e dove vanno a scuola o almeno ci provano ben 900 ragazzi, ma sicuramente ci sono e ,soprattutto, vanno usati e non per pagare fotocopiatori noleggiati per circa 9.000,00 euro all'anno ma per realizzare quelle attività ad integrazione della didattica che la stessa circolare del ministero del 14 dicembre 2009 precisa essere la destinazione dei fondi ministeriali che "andranno esclusivamente utilizzati per integrare i contratti dei docenti" a realizzazione di attività che vanno, appunto, oltre il loro contratto standard che viene coperto direttamente da Ministero. Noi ci abbiamo provato e la storia dei Corsi di Recupero (che tornano a scuola dopo 2 anni visto che nel 2008 e nel 2009 non sono stati fatti) la trovate negli articoli del blog che riguaradano il Programma 2010 e, nello specifico, il Consiglio di Istituto del 25 marzo scorso e tutto quello che siamo stati costretti a fare per riuscire semplicemente e solo a sapere di cosa stavamo parlando.
Leggete la Proposta Genitori Programma 2010. Siamo stati noi a presentarla e chiedere che fosse inserita nel Programma 2010 ossia nel come utilizzare i soldi che arrivavano e se volete verificare c'e' il verbale del Consiglio di Istituto del 25 marzo 2010.

Punto 2 - Le aule di informatica chiuse e inutilizzate per tutto l'anno scolastico in corso con la promessa che il lavoro lo si farà il prossimo anno. Il tempo dei nostri figli passa e non torna.
Dal 19 ottobre 2009 (data del protocollo della scuola a cui corrisponde la comunicazione di un'associazione di volontari che si occupano gratuitamente di informatica - tra l'altro genitori dei ragazzi che frequentano la scuola - si è resa disponibile a ripristiare le 4 aule di informatica cominciando dalla sede di via Ionio che sembrava fosse la sede con i computer più vecchi). Tutto gratis incluso il software. Si tratta di Linux. A proposito di Linux: dal 10 genniao 2010 il CNR - Centro Nazionale Ricerche atraverso l'Istituto Nazionale per le Didattica ha elaborato e reso disponibile un software che contiene 118 applicazioni didattiche per la scuola elementare e media basato su Linux. Il software è gratis, è scaricabile ed è utilizzabile cliccando qui.
Ma da noi le aule sono chiuse e l'anno scolastico è finito.
Sempre nella Proposta Genitori Programma 2010 abbiamo previsto i fondi a copertura degli acquisti del server e delle periferiche necessarie per mettere on line e far funzionare le aule di informatica per un importo per ciascuna delle 4 aule di euro 1.300,00 per un totale di euro 5.200,00 che provengono dal Contributo Volontario Genitori 2009 2010.
Dopo non essere riusciti a combinare nulla sulla sede di via Ionio, troviamo immediata disponibilità dei docenti in via Alghero. Il 22 maggio dimostrazione del risultato del ripristino ossia del lavoro che si vuole sull'aula di informatica e di come utilizzarla.
Ma questa estate qualcuno ci permetterà e autorizzerà ad entrare a scuola per completare il lavoro?
E le sedi di via Reggio Emilia e di via Mantova?
Riusciremo mai ad entrarci?

Punto 3 - Contributo Genitori 2009 2010. Siamo alla fine dell'anno scolastico e nonostante le ripetute richieste non abbiamo ancora la rendicontazione di come è stato speso il contributo genitori. Il contributo genitori si divide in due parti: euro 10,00 contributo obbligatorio assicuazione alunno e spese per libretto (come da circolare della scuola che abbiamo ricevuto a inizio anno) e euro 20,00 contributo volontario che dovrebbe essere destinato "al miglioramente e potenziaento dell'offerta formativa". Quanto sappiamo dai dati del Consuntivo 2009 (che abbiamo discusso nel CdI del 29 aprile scorso) e dai dati del Programma 2010 (oggetto del CdI del 25 marzo scorso) sono stati incassati:
- euro 22.299,04 raccolti al 31 dicembre 2009
- euro 3.577,38 raccolti al 16 aprile 2010
Totale euro 25.876,42
I dati di cui sopra li dovreste trovare nella documentazione contabile del scuola che ai sensi dell'art. 35 del DI n.44/01 dovrebbe "essere resa disponibile a seguito di richieste scritta motivata e firmata" senza contare che il Programma 2010 e il Conto Consuntivo 2009 andrebbero resi pubblici sia appendendoli in bacheca presso le singole sedi della scuola sia "pubblicandoli sul sito web della scuola" come ricorda il Ministero nelle sue circolari.
Quanto sappiamo rispetto alle spese coperte dal Contributo Genitori 2009 2010 è solo quello che segue:
- euro 7.000,00 quota assicurazione obbligatoria alunni
(che corrisponde alla parte del Contributo Genitori Obbligatorio pari a euro 10,00)
- euro 5.200,00 che come genitori in Consiglio abbiamo chiesto di impegnare per il ripristino delle aule di informatica (vedi CdI del 25 marzo e Proposta Genitori Programma 2010).

Prima Riunione Genitori: 23 maggio 2010

Nuova data ma ci siamo:
I genitori in Consiglio di Istituto
invitano
domenica 23 maggio 2010 alle ore 20,45
alla Tensostruttura della Chiesa di San Martino
via Diaz (Riccione Paese)
tutti genitori dei ragazzi e delle ragazze che
frequentano la Scuola Media "G. Cenci".
Sta finendo l'anno scolastico 2009 2010 e
vorremmo parlare con voi di:
Cosa ha funzionato?
Cosa non ha funzionato?
Cosa vorremmo che succedesse?
Vi aspettiamo.

Prima Riunione Genitori

Si sta chiudendo l'anno scolastico 2009 2010.Per noi genitori in Consiglio da novembre 2009 è il primo (e dire che ce ne restano ancora altri due).
Vorremmo poter incontrare, prima che la scuola finisca, sia i rappresentanti di classe (visti la prima volta il 2 marzo scorso) sia tutti i genitori che vorranno partecipare.
Ci proviamo e per adesso vi anticipiamo la data: martedì 25 maggio 2010.

La scuola media del paese: come sarà

Martedì 4 maggio 2010 è stato presentato in Comune il progetto per la costruzione di un teatro e di una nuova scuola nell'area "ex Fornace". Il progetto che giovedì 20 maggio prossimo è all'odg della Terza Commisione Consiliare che si occupa di ambiente e territorio, va a disegnare quella che sarà la sede della nuova scuola media della zona paese. Per vedere come sarà cliccate qui.

Bullismo e Internet: un corso per saperne di più

Ai nostri tempi era tutta un'altra storia: una rivalità che contrapponeva i Più Grandi ai Più Piccoli ma non andava oltre ad una certa forma di rispetto verso chi era Più Grande da parte di chi era Più Piccolo. A volte c'era qualcosa di più ma, coerente con quel principio, arrivava il fratello Più Grande e tutto riprendeva il suo corso. Oggi non è più così. Dalla parola "teppisti", alla parola "baby gang", al fenomeno dilagante del "bullismo". Non sappiamo se la nostra sia "un'isola felice" o meno rispetto a questi fenomeni, sta di fatto che siamo convinti che sia sempre meglio parlarne e saperne di più, tanto che, a scuola, è partito un corso che vuole affrontare proprio il tema del "bullismo" e della "rete" meglio conosciuta come "Internet". Clicca su Leggi tutto per saperne di più.

Ultimissimi aggioramenti: sono iniziati i lavori in via Reggio Emilia

DOVE ERAVAMO RIMASTI....il 30 marzo, si era recata in Comune la "delegazione" incaricata per la scuola media "Geo Cenci", formata dalla Sig.ra Morena Cevoli e dalla Prof.ssa Donati (docente in Via Reggio Emilia), per avere notizie circa la questione aperta della messa in sicurezza della viabilità in Via R. Emilia. Il referente per il Comune, dott. Riziero Santi, comunicava che i lavori sarebbero iniziati sicuramente appena dopo Pasqua perchè la ditta incaricata di realizzare i lavori era impegnata in quelli sulla rotonda di fronte alla stazione di cui la consegna era prevista proprio per Pasqua; subito dopo la ditta si sarebbe spostata direttamente in Via R. Emilia e avrebbe iniziato i lavori ...
Chi di voi ha figli che frequentano la sede di Via Reggio Emilia sa che non è andata così; nessun cantiere è stato approntato e di fatto tutto è rimasto immutato!
Il tempo è passato ma la nostra attenzione non è diminuita. E' vero, c'è stato un ritardo sull' inizio dei lavori rispetto alle richieste del Consiglio di Istituto e gli accordi con il Comune di Riccione ma... tutto è bene quel che finisce bene, infatti ci è stato comunicato che il 3 maggio finalmente sono iniziati i lavori.
La comunicazione del Dirigente Scolastico per la chiusura della Via Reggio Emila è, dovrebbe essere, arrivata a tutti i genitori con una "nota" sul diario che così recitava: " ... a partire da lunedì 3 maggio avranno inizio i lavori di miglioramento per la viabilità di Via R. Emilia, pertanto non sarà possibile accedervi con le auto. Tutti i genitori dovranno quindi lasciare i propri figli all'incrocio fra Via Ferrara e Via R. Emilia."
Per quanto riguarda noi, come genitori torniamo a chiedere a tutti, famiglie e ragazzi che frequentano la sede di Via Reggio Emilia, di USARE LA MASSIMA ATTENZIONE nell'accedere a scuola durante i lavori e vi invitiamo tutti ad AVERE PAZIENZA perchè probabilmente ci sarà più di una difficoltà. Non solo, raccomandiamo chi ha problemi di deambulazione autonoma di tenersi informato con la scuola per sapere come muoversi.
Lo scopo dei lavori sarà quello di mettere in sicurezza il tragitto dei ragazzi/alunni della sede di Via R. Emilia verso la scuola e cercare di rendere più scorrevole anche il flusso delle auto dei genitori accompagnatori. Il tempo poi ci darà modo di verificare se i risultati degli interventi saranno quelli cercati o se ci sarà la necessità di ulteriori modifiche.
Quindi ricordate: QUANDO ACCOMPAGNATE I RAGAZZI A SCUOLA CONTROLLATE CHE ENTRINO SENZA DIFFICOLTA', E USATE LA MASSIMA ATTENZIONE ANCHE IN RIFERIMENTO AI PROBLEMI CHE POTRETE AVERE NEL GIRARE CON LE AUTO ... la scuola è quasi alla fine, sarà solo per poco tempo!!

29 aprile 2010: Conto Consuntivo 2009 e Variazioni al Programma 2010

Il 29 aprile 2010 si è svolto il primo Consiglio di Istituto dopo l'approvazione del Programma 2010. Due i punti fondamentali: il Conto Consuntivo 2009 e le Variazioni al Programma 2010.
Vediamo di capirci qualcosa di più.
Che cos'é il Conto Consuntivo?
Il conto consuntivo è il bilancio di chiusura (proprio per questo si chiama "consuntivo") dell'anno che si è appena concluso. Si divide in due parti: lo stato patrimoniale che riporta i debiti e i crediti e il conto economico che indica i ricavi dell'anno e i costi sostenuti nell'anno.
In sostanza dal conto consuntivo si comprende quali e quanti costi (vedi la voce "costi" del conto economico del 2009) ha sostenuto la scuola per "funzionare", quanti soldi ha incassato la scuola nel corso dell'anno (vedi la voce "ricavi" del conto economico del 2009), quanti e quali sono debiti (sia degli anni precedenti sia dell'anno a cui il consuntivo si riferisce) a cui la scuola ha fatto fronte o deve ancora fare fronte e, quanti e quali crediti (sia degli anni precedenti sia dell'anno a cui il consuntivo si riferisce) la scuola ha ancora al 31 dicembre 2009. Per capirci: che cosa dovevo incassare - i crediti; che cosa ho incassato: i ricavi; che cosa ho pagato: i costi e che cosa mi rimane da pagare: i debiti.
Che cosa sono le Variazioni al Programma 2010?
Come scritto nei post precedenti, il Programma 2010 è la previsione delle spese per realizzare le varie attività della scuola per l'anno in corso fatte sulla base delle assegnazioni "promesse", in particolare, dal Ministero nel mese di dicembre dell'anno precedente a quello da programmare. E' chiaro che con l'avvio delle attività ossia dell'anno programmato, nel nostro caso il 2010, la programmazione deve fare i conti con la realtà a cominciare dai maggiori costi per i supplenti, dai maggiori costi per le ore di sostituzione, dai maggiori costi per il funzionamento e via dicendo che, anche se pur prevedibili in sede di programmazione, diventano numeri precisi solo con il far "funzionare" la scuola giorno dopo giorno. Proprio per questo ogni vonta che ci si trova di fronte a nuovi costi non previsti nel programma e, anche, all'arrivo sul conto corrente bancario della scuola delle assegnazioni del Ministero (a volte già riviste rispetto ai dati della singola scuola), si devono "programmare" da capo le singole attività. Questa ri-programmazione prende il nome di Variazioni.
Come potete ben capire le cose che maggiormente ci preoccupavano erano:
- dal Conto Consuntivo avremmo avuto la chiara rappresentazione della situazione economica della scuola;
- dalle Variazioni al Programma 2010 avremmo saputo se e come far partire le nostre stesse proposte come il ripristino delle aule di informatica e i corsi di recupero.

Se volete sapere come è andata cliccate qui.
Se invece volete sapere come la "pensavamo" leggete il "Parere Genitori Conto Consuntivo 2009" nella sezione "Relazioni e documenti" del blog.

Programma 2010: il Consiglio

Ci siamo ... dopo la Proposta Genitori al Programma 2010 (che trovate cliccando qui), dopo l'anteprima al Consiglio di Istituto del 25 marzo 2010 (che trovate cliccando qui) per la presentazione del Programma 2010, è arrivato il momento.Alle 17,00 di giovedì 25 marzo 2010 ci si riunisce per discutere del Programma 2010 ossia della "programmazione" delle attività della scuola, delle sue priorità e di come garantirne la realizzazione definendone i costi e le cifre da destinare nell'ambito del budget assegnato da Ministero.
Per sapere come è andata cliccate su Leggi tutto.

Donazioni alla scuola

Visto le richieste di chiarimento che ci arrivano, decidiamo di affrontare l'argomento della possibilità di donare computer alla scuola.La questione da affrontare consiste, anzitutto, nel verificare se esiste e come è regolamentata la possibilità di "donare" danaro e/o beni alla scuola.

Ai sensi dell'art.13 della Legge del 2 aprile 2007 n.40 non solo sono possibili erogazioni liberali (termine giuridico di "donazioni") a vantaggio di istituti scolastici di ogni ordine e grado purché finalizzate all'innovazione tecnologica, all'edilizia scolastica e all'ampliamento dell'offerta formativa ma a tali erogazioni liberali sono applicate le agevolazioni fiscali proprie delle erogazioni liberali alle onlus (organizzazioni non lucrative di utilità sociale) che consistono, nel caso di erogazione liberale fatta da persona fisica, ad una detrazione dall'imposta sul reddito pari al 19% dell'ammontare dell'erogazione, mentre, se l'erogazione è fatta da un'impresa, è prevista la possibilità di dedurre l'erogazione dal reddito d'impresa fino al massimo del 2% e comunque nella misura massima di euro 70.000. In entrambi i casi l'erogazione deve avvenire tramite banca, ufficio postale, carta di credito, assegno bancario o circolare.

Allo stesso modo sono regolamentate le donazioni di "beni" o, in termini tecnici, le erogazioni liberali che consistono in beni che sono possibili attraverso il rilascio da parte della scuola di una ricevuta di consegna ove risulti il donatore, la descrizione del bene e la sua "valutazione" in valore di mercato. La scuola dovrà iscrivere il bene ricevuto in donazione nell'inventario specificandone la descrizione e il valore "valutato" come da ricevuta rilasciata al donatore.

Per saperne di più potete verificare cliccando su Giuda alle Erogazioni Liberali dell'Agenzia delle Entrate (vedi a pagina 11 della Giuda) oppure cliccate su Istruzioni per donare computer della Direzione Didattica Genova Castelletto (scuola elementare).

E venne il giorno dell'approvazione del Programma 2010

Il 25 marzo è stato convocato il Consiglio di Istituto per l'approvazione del Programma 2010. La "storia" comincia il 26 febbraio scorso ma, prima di raccontarvela, vediamo di capire che cos'è il Programma 2010.Ogni scuola statale ha la propria autonomia di gestione: decide come realizzare le proprie attività formative ordinarie (le lezioni della mattina) ed "extra-ordinarie" (tutte le altre attività incluso le attività sportive) attenendosi ad una serie di norme e indicazioni del Ministero della Pubblica Istruzione dette "quadro" proprio perchè rappresentano la "cornice" dentro la quale la scuola si muove, organizzandosi ed agendo come meglio crede. A sostegno di questa autonomia ogni scuola riceve un'assegnazione economica dal Ministero che va destinata solo ed esclusivamente alla realizzazione dell'attività formativa. La somma di cui la scuola può disporre nel 2010 viene comunicata dal Ministero nel mese di ottobre 2009 (come da indicazioni della Legge Finanziaria del Governo) mentre, entro dicembre 2009, le scuole ricevono la prima rata dell'assegnazione loro destinata (arrivano i primi soldi). Dall'inizio del 2010 la scuola ha tempo fino al 15 di febbraio per redigere il proprio bilancio e definire il Programma dell'anno ossia i costi delle attività formative realizzate da docenti e supplenti a cui si possono aggiungere progetti come corsi di recupero e attività di funzionamento fatte dal personale ausilliario e amministrativo oltre che ancora da docenti che ricoprono incarichi aggiuntivi. Riassumendo: gli stipendi dei docenti di ruolo, del personale ausiliario e amministrativo di ruolo sono direttamente a carico del Ministero mentre tutte le altre attività vanno previste e finanziate nel Programma 2010 con i fondi assegnati alla scuola. Dopo aver capito come stavano le cose, precisando che siamo "autodidatti" ossia abbiamo cercato di capirci qualcosa da soli, come genitori in Consiglio abbiamo cominciato a chiedere alla scuola che ci desse la bozza di Programma in modo da poterne comprendere, per quanto ci fosse possibile, i contenuti ossia quali le azioni messe nel Programma e quali i soldi a copertura dei costi di quelle azioni aspettandoci di trovare cose come i corsi di recupero, le attività didattiche aggiuntive, i materiali didattici come i libri per la biblioteca della scuola o anche i computer per le aule di informatica e, finalmente, di poter conoscere la reale situazione economica della scuola. Come avevamo già detto ai rappresentanti di classe nell'incontro del 2 marzo scorso (vedi riferimento nella Home page del Blog), il funzionario amministrativo incaricato della preparazione dei documenti per il Programma, non era al lavoro perchè in malattia; l'assenza dell'incaricato ha comportato un ritardo sulla procedura e l'urgenza di nominare un sostituto. Il Programma 2010 sarebbe stato pronto per metà marzo; per essere precisi e, vedrete, che la precisione e, in particolare, le date hanno la loro rilevanza, ci era stato detto il 15 marzo.
La nostra storia comincia da qui e per saperne di più dovrete aspettare il prossimo aggiornamento (che troverete nella sezione Altre pagine del Blog alla voce Programma 2010 ... la storia) anche se nella sezione "Relazioni e documenti" (qui a fianco, nella Home Page - la pagina principale) potete trovare la "Proposta Genitori Programma 2010" presentata in Consiglio di Istituto del 25 marzo 2010.

Le questioni in sospeso

In sospeso rimangono diverse cose: il 2 marzo avevamo parlato delle aule di informatica, della palestra di via Alghero, dei libri della biblioteca e della viabilità di Via Reggio Emilia oltre che della situazione economica della scuola. Quest'ultima è il punto cardine dal quale si parte per tutte le altre, ma ora che il programma annuale è stato approvato, il processo di risoluzione si deve mettere in moto e, da parte nostra, è cominciato. Abbiamo ricevuto i primi documenti riguardanti i dati di bilancio 2009/2010 immediatamente dopo la nomina del nuovo funzionario amministrativo incaricato e dopo alcuni giorni di studio, indispensabili per capirci qualcosa (che hanno visto impegnati il vice presidente Astolfi, il Presidente Giuliani e di tutti gli altri genitori in Consiglio) è nata la proposta dei genitori per il Programma 2010 (vedi sezione "Relazione e documenti"). Le questioni sono proprio quelle di cui avevamo discusso il 2 marzo a cui si aggiunge l'idea di formare piccole "squadre" fatte da genitori, docenti e personale amministrativo e ausiliario presente in Consiglio che si facciano carico delle singole tematiche e ne seguano la realizzazione.
Per le aule di informatica, i genitori in Consiglio avranno come riferimento Carmine Testa, vista la proposta dell'Associazione RiminiLug che parte dall'idea di "ripristinare" il funzionamento dei computer presenti nelle aule attraverso l'utilizzo di un server di rete e software freeware, proposta dove indispensabile sarà la collaborazione dei docenti per utilizzare al meglio le potenzialità delle nuove aule così come "rispristinate" tanto da predisporre un corso, sempre gratuito, che i tecnici dell'Associazione terranno per tutti i docenti che intenderanno utilizzare le aule: i computer vanno usati, aggiornati e controllati e questo bisogna sapere come farlo ed inoltre essere a conoscenza della tecnologia del sistema significherà poter utilizzare al meglio le potenzialità delle aule a vantagio della qualità della formazione dei ragazzi!
Per lo stato degli edifici delle quattro sedi della scuola e la relativa viabilità, visto le urgenze della situazione sia di via Reggio Emilia sia di via Mantova (foto qui sotto che ci sono state inviate dai rappresentanti della classe 1N che hanno segnalato la stessa cosa anche alla direzione della scuola, segnalazione a cui si aggiunge quella sulle infiltrazioni d'acqua nelle classi di via Reggio Emilia) si è messa a disposizione tra i genitori, Morena Cevoli che già martedì 30 marzo dovrebbe avere un incontro di aggiornamento con i referenti del Comune ma a cui servirà la piena collaborazione della dirigenza della scuola e dei docenti responsabili delle singole sedi (per gli aggiornamenti cliccate nella sezione Altre pagine del Blog alla voce Viabilità e lavori). E' importante che sappiate che il 12 gennaio scorso, il Sindaco, il Dirigente Scolastico, il Presidente e il Vice presidente del Consiglio di Istituto si sono recati in tutte le quattro sedi della scuola per verificare personalmente lo stato degli edifici e l'assetto della viabilità (vedi in quella data l'urgenza della palestra della sede di via Alghero, immediatamente "chiusa" per cedimento del trave del soffitto di copertura). Il 26 febbraio il Comune nella persona dell'Assessore alla Pubblica Istruzione e del dott.Santi, ha presentato una potenziale soluzione per la viabilità di via Reggio Emilia impegnandosi ad avviare i lavori entro la fine del mese di marzo. Gli interventi non sono pochi e rappresentano un costo e ciò significa che non sarà facile ma nemmeno impossibile. Ricordiamoci che quella è la nostra scuola, la scuola dei nostri figli!
Per finire, intanto saranno Alessandra Marinozzi, Alessandra Prioli e Deborah Coppedè Biagini a seguire come genitori in Consiglio la realizzazione dei Corsi di Recupero come previsti nella proposta genitori per il Programma 2010. Qui è essenziale la piena collaborazione dei docenti; senza non sarebbe possibile nemmeno pensarli i corsi di recupero.
Noi ci siamo!

Il primo incontro con i genitori rappresentanti di classe

Martedì 2 marzo 2010 alle ore 20,45 c'e' stato il primo incontro con i genitori rappresentanti delle classi delle quattro sedi della Scuola Media "Geo Cenci".Come genitori in Consiglio di Istituto ci eravamo visti circa un'ora prima ospiti del buon Stefano che ci ha messo a disposizione uno spazio nel suo albergo. Non sapevamo chi e quante persone avremmo trovato e incontrato poco dopo alla nostra riunione e, invece, la sala di Via Reggio Emilia era piena.
L'incontro si è svolto dapprima nel più assoluto silenzio: abbiamo esposto tutti gli argomenti che ci eravamo prefissi e che sapevamo essere di interesse comune: la situazione economica della scuola, le condizioni della palestra di Via Alghero, la viabilità in viale Reggio Emilia e le aule di informatica nelle diverse sedi.
Pian piano che si procedeva nell'esposizione l'auditorium si è animato e i genitori rappresentanti hanno cominciato ad interagire con noi con domande e richieste di spiegazioni, dandoci anche informazioni di cui non eravamo a conoscenza, ad esempio l'interesse e l'impegno di cui molti genitori già si erano resi disponibili, in precedenza, nel cercare di risolvere il problema delle aule di informatica.
Nel proseguire della serata, mentre ci si scambiavano notizie, pareri e idee, la sensazione che tutti e otto noi rappresentanti abbiamo riscontrato è stata quella di una sintonia di intenti che ci ha dato una maggiore spinta per portare avanti il nostro impegno in seno al Consiglio di Istituto. Di lavoro ce n'è molto da fare ma quel che è certo è che siamo partiti con il "piede giusto". Continueremo a tenerci informati (con l'aiuto e la collaborazione di tutti) e a tenere informati i genitori sull'andamento dei diversi aspetti della Scuola "Geo Cenci" con l'unico obiettivo di dare maggiore qualità alla formazione tecnica, culturale e linguistica dei nostri giovani uomini e donne del futuro! Se volete saperne di più trovate la relazione completa di quanto detto all'incontro, che è stata inviata anche alla scuola, nella sezione "Relazioni e documenti" del blog.

I dubbi del Programma 2010: il bilancio di previsione

Ogni scuola statale, elementari, medie o superiori, deve gestirsi, durante l'anno, in autonomia. Autonomia significa che ciascuna scuola è dotata di un budget (cifra in denaro) che viene assegnata dal Ministero della Pubblica Istruzione, ad ogni scuola, alla fine dell'anno per le spese dell'anno successivo. La cifra assegnata viene ripartita e versata in quattro rate a partire dal mese di febbraio dell'anno a cui si riferisce, nel nostro caso a febbraio 2010, mese in cui infatti sono arrivati circa euro 22.000 le restanti poi, a maggio, agosto e novembre prossimi.
Con questa cifra ogni scuola deve garantire la realizzazione del POF ovvero Piano Offerta Formativa che altro non è che la descrizione di tutte le "cose" che i nostri figli svolgono a scuola: programmi didattici, laboratori di lingua, musica e informatica, attività sportive ed ancora progetti per tutte quelle attività integrative nate anche dalle scelte dei docenti con alla base le diverse materie ed infine i corsi di recupero che sono proprio previsti come voce spesa obbligatoria dalla normativa in materia di bilancio della scuola, perché a tutti sia offerta la possibilità di "recuperare" e "integrare" quelle materie dove per oggettive difficoltà (ma non mancando l'impegno) non sono riusciti a conseguire un risultato sufficiente. Così, anche quest'anno e per essere precisi a fine 2009, il Ministero ha comunicato alle scuole la cifra che avrebbe loro assegnato facendo seguire la Circolare del 14 dicembre 2009 con la quale si davano le istruzioni per la compilazione del Programma 2010.
Al di là del fatto che i soldi sono sempre meno, la sorpresa è stata proprio questa Circolare del Ministero del 14 dicembre 2009 che dice alle scuole quali dovranno essere le istruzioni da seguire per il Programma 2010.
Ecco la prima sorpresa: “… l’avanzo di amministrazione presunto …” (ossia quanto ogni scuola ha – crediti, debiti, soldi sul conto corrente, …) al 31 dicembre 2009 che ( contabilmente e finanziariamente deve rappresentare il punto di partenza del bilancio dell’anno successivo, nel nostro caso il 2010) … va riportato nel bilancio 2010, dice il Ministero, al “… netto dei residui passivi …” ossia cancellando i debiti contratti dalla scuola per poter funzionare che, rispetto a supplenze e sostituzioni verificatesi durante l’anno scolastico concluso, il 2009, devono essere sostenute e coperte dallo Stato con l’integrazione dell’assegnazione alla scuola per l’anno successivo, il 2010. Non solo, la Circolare continua dicendo che anche “… i residui attivi …” , e cioè i crediti di ciascuna scuola verso il Ministero, cifra che si definisce a fine anno e che è dovuta alle spese ulteriori per supplenze e sostituzioni verificatesi durante l’anno scolastico concluso,e che sono spese che vanno a garantire la continuazione delle lezioni (il POF) a cui la scuola pubblica è obbligata, non vanno inseriti né contabilizzati nel bilancio ma iscritti “ … nell’allegato Z – sotto la voce Disponibilità da programmare fino alla loro riscossione.”.
Vi riporto solo un esempio di che cosa significa e che cosa comporta questa istruzione del Ministero: i supplenti incaricati a ottobre 2009 (per via di assenze superiori ai 15 gg di docenti di ruolo condizione per nominare un supplente) e che la scuola non è riuscita a pagare, si vedranno rispondere che i loro stipendi sono nell’allegato Z fino alla loro riscossione; i docenti di ruolo che hanno sostituito i loro colleghi quando assenti per periodi brevi (inferiori ai 15 gg di cui sopra) a cui la scuola non è riuscita a pagare le ore di sostituzione si vedranno rispondere che i loro soldi sono nell’allegato Z fino alla loro riscossione ….
Non finisce qui, ecco la seconda sorpresa: “I finanziamenti non vincolati dovranno essere impegnati al perfezionamento dell’obbligazione giuridica"(che sta per contratto collettivo integrativo d’istituto, contratti di supplenza breve, …). Qui il meccanismo è chiaro solo agli addetti ai lavori visto che le indicazioni contenute nella Circolare, che di fatto è anche semplice e chiara e scontata, sembrano dire che messo tutto a posto, ossia prevista la copertura dei costi per le cose che vanno fatte per prime – i fondi vincolati – poi ci si deve occupare dei contratti … ma occuparsi dei contratti vuol dire occuparsi della gente che lavora nella scuola: docenti per le sostituzioni, supplenti per gli incarichi, personale ata (amministrativi e ausiliari che se non ci sono loro, la scuola chi la apre e chi la pulisce???) … e come si fa se non contraendo dei debiti durante l’anno in corso visto che il fondo assegnato è fatto interamente da – fondi vincolati? Dove andranno quei debiti 2010 che, normalmente, sarebbero stati oggetto dell’integrazione dell’assegnazione del Ministero a consuntivo ossia in chiusura di anno? Anche questi nell’allegato Z? Ma l’Allegato Z è una cambiale? E se è una cambiale chi la firma? Ma se non è una cambiale che fine faranno quelle cifre che sono soldi con cui si dovrebbero pagare persone che hanno lavorato per la scuola, per e con i nostri figli?
Infatti: Roma, Istituto Comprensivo ossia una scuola che comprende elementari e medie, il dirigente scolastico scrive ai genitori: “ … siamo dispiaciuti ma la situazione economica della scuola è insostenibile: non possiamo disporre di alcuna somma di danaro per il funzionamento ordinario della scuola … vi chiediamo se potete darci una mano …”. Il modo esiste, si chiama “contributo volontario” ma dovrebbe servire per il potenziamento dei mezzi e delle attività da fare a scuola per i nostri figli e non per le spese di ordinario funzionamento che sono dovere statale perché derivate dalla tasse che paghiamo.

Ok, messa da parte ma non risolta la questione con il Ministero, per la nostra scuola, io sono pronto a fare qualcosa che sia mettere mano al portafoglio o sia trovare altre soluzioni (raccogliere pc che vengono sostituiti, mettermi a disposizione per quanto so fare dove serve, ...) ma a due condizioni:
1) sono i genitori che decidono, nel pieno e completo rispetto di ciascuno, se versare o meno il "contributo volontario";
2) sono i genitori e solo loro che decidono, prima di versarlo, come e per che cosa usare il "contributo volontario".
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Giorgio Astolfi, vicepresidente CdI